Il teatro popolare italiano

Il teatro popolare italiano

Nel maggio del 1963 sulla rivista Sipario viene pubblicata una inchiesta sul teatro popolare in Italia.
 

Del teatro popolare

di Icilio Ripamonti

Vittorio Gassman

Vittorio Gassman nasce a Genova il 1° settembre 1922. Attore e regista drammatico italiano formatosi all'Accademia Nazionale d'Arte Drammatica.
Nel 1952, insieme a Luigi Squarzina, fonda e dirige il Teatro d'Arte Italiano, producendo la prima versione completa dell'Amleto in Italia. Nel dopoguerra è al centro dell'acceso dibattito sul rinnovamento del teatro: organizza a Milano con Paolo Grassi un incontro tra "le nuove forze della scena" e polemizza contro il suo stesso repertorio d'evasione, rivendicando superiorità intellettuale rispetto alla precedente generazione e la necessità di un teatro di cultura. Erano le esigenze di modernizzazione apprese in accademia da D'Amico, unite però a una concezione che poneva l'attore, e non il regista, al centro della creazione teatrale.
Nel 1960 fonda e dirige, fino al 1963, la compagnia del Teatro Popolare Italiano. Si era infatti ormai consolidato in Italia, a partire dal Piccolo di Grassi e Strehler (nato nel 1947), il sistema dei Teatro Stabili. Gassman progetta con Lucignani il Teatro Popolare Italiano (TPI), un teatro-circo da tremila posti appositamente costruito - un immenso tendone blu, con palco grande il doppio di quello della Scala, e modico prezzo d'entrata - con cui avvicinare un pubblico normalmente escluso dalle sale teatrali a un repertorio di cultura. Un'impresa fuori dalle norme, affine al Théâtre National Populaire diretto allora a Parigi da Jean Vilar. Le attività, promosse con comizi e conferenze degli attori vestiti di tute blu col simbolo della compagnia e con la pubblicazione dei Quaderni del TPI, iniziano il 3 marzo del 1960 a Roma con la messa in scena dell'Adelchi di Alessandro Manzoni.
Nel 1979 Vittorio Gassman fonda una scuola di teatro a Firenze, la Bottega Teatrale, che dirige personalmente fino al 1991 per insegnare ai giovani l'artigianato del mestiere mettendo al centro una "riflessione sul significato - e il rischio - della vocazione drammatica". Vittorio Gassman muore a Roma il 29 giugno del 2000. 


Nascita del Teatro Popolare Italiano (1)

 

Che cos'è un teatro popolare se non un teatro che soprattutto si proponga uno stile chiaro e intellegibile, spettacoli che possano arrivare a qualunque categoria di spettatori con una immediata e diretta violenza di emozioni?

Vittorio Gassman

 

Nascita del Teatro Popolare Italiano (2)

 

Una raccolta di articoli scritti tra febbraio e aprile del 1960 sulla rivista Sipario che analizzano lo spettacolo Adelchi, prima opera portata in scena dal neo-nato Teatro Popolare Italiano di Vittorio Gassman.

 
CRT "Teatro-Educazione"